Migliori materassi in lattice

Perché un materasso in lattice naturale

Il lattice naturale è un materiale ottenuto dall'estratto saponoso del albero della gomma cioè dalla “Hevea brasiliensis”. Questa viene opportunamente lavorata in modo da ottenere una schiuma per materassi naturalmente elastica che si modella delicatamente al corpo delle persone che dormono, il che fa dei materassi in lattice un'alternativa interessante per le persone che non amano l'effetto "contenente" dei materassi in memory foam. Ma non solo, il lattice trattiene anche una minima quantità del nostro calore corporeo e quindi ci permette dei dormire abbastanza freschi. Dal punto di vista struttuale si tratta di schiuma che resiste bene nel tempo e che non perde le sue qualità meccaniche, come spesso accade con le altre schiume per materassi. I principali pregi di un materasso (che può essere qualificato) in lattice naturale sono i seguenti. - Attutisce la pressione sul letto del nostro corpo. Ha proprietà elastiche e quindi reagisce rapidamente sia al peso del nostro corpo, sia alla sua forma ed ai suoi movimenti. Questa sua elasticità giova in particolare a sostenere adeguatamente le sue parti più pesanti e quindi è in grado di dare loro un buon sollievo nei loro punti di maggior pressione. - E' duraturo. Essendo il lattice un materaile resistente per natura, un materasso in lattice mantiene negli anni la sua forma e le sue prestazioni. La sua stessa struttura lo rende un materiale naturalmente resistente agli acari della polvere. Questo fatto favorisce condizioni ambientali del letto favorevoli ad un "sonno fresco" e salutare. - E'ecologico. Gli alberi della gomma utilizzati per fare il lattice convertono in ossigeno oltre 90 milioni di tonnellate di anidride carbonica ogni anno, il che fa delle schiume di lattice natuale uno dei più ecologici componenti dei materassi. - E'un materiale fresco. La maggior parte dei materassi in lattice trattiene all'interno del letto meno calore corporeo di altri materaiali, il che ci consente (come detto) di dormire più freschi. Quanto detto vale maggiormente per quei materassi ibridi in lattice che si avvalgono di sistemi a bobina aperta, i quali favoriscono anche il flusso d'aria e rinfrescano l'interno del materasso. Ma vale anche per i modelli fatti interamente in lattice che hanno degli strati ventilati che spingono l'aria verso la superficie. I materassi in lattice organico (o naturale) vengono realizzati spesso anche con materiali accessori di complemento, come le fodere in cotone organico e le barriere tagliafuoco in lana, che sono traspirabili.

In che modo il lattice naturale viene trasformanto in un materasso?

Una volta raccolto, il lattice naturale viene sottoposto ad una lavorazione che consiste nell’introduzione di aria nel composto liquido. In questo modo si forma una schiuma di lattice - una speciale mousse - che combina le proprietà elastiche dei polimeri del caucciù con la morbidezza del sostegno necessaria al nostro sonno. Questa schiuma di lattice viene poi messa in appositi stampi per essere sottoposta ad un processo di vulcanizzazione il quale migliora la sua resistenza alla trazione/pressione ed aumenta la sua elasticità. La vulcanizzazione permette inoltre di eliminare del tutto l’abrasività e la collosità (densità, viscosità) dalla schiuma. In più aumentata la sua capacità di resistere agli effetti dell’ossigeno atmosferico ed anche di una grande quantità di sostanze chimiche per cui il lattice sarà meno facilmente ossidabile e difficilmente si rovinerà a contatto con l’aria. Terminato il processo di vulcanizzazione lo strato che poi andrà a formare il materasso (o il cuscino) viene tolto dallo stampo, rifilato, lavato, asciugato e rifinito. La schiuma per i materassi in lattice viene realizzata utilizzando uno dei seguenti processi produttivi. - Il Dunlop. In questo processo la linfa montata viene messa in uno stampo e poi cotta perchè mantenga la sua forma. Nel corso della cottura alcuni sedimenti più pesanti vanno a finire sul fondo rendendo il lattice Dunlop più denso e pesante, specialmente verso il fondo. Il lattice Dunlop è robusto ed ha un notevole rimbalzo. Può essere utilizzato in una qualsiasi parte del materasso, ma è particolarmente utile nelle zone di supporto. In generale, tende a costare meno del lattice Talalay. - Il Talalay. Nel Talalay la linfa del lattice montata viene messa in uno stampo e poi sigillata sottovuoto e congelata prima di essere cotta. Le fasi di sigillatura e di congelamento la rendono omogenea e arieggiate, conferendole in tal modo una maggior leggerezza ed un miglior rimbalzo rispetto al lattice prodotto col metodo Dunlop. Il lattice Talalay può essere utilizzato in una qualsiasi parte di un materasso ma - per il contorno delicato e comfortevole che genera - viene più spesso destinato alla zona del "sistema di comfort" del materasso. Potrebbe avere un costo maggiore rispetto al lattice Dunlop. Sebbene la maggior parte di noi abbia delle difficoltà a distinguere questi due tipi di schiume, alcune cose le caratterizzano. - L'efficienza energetica: il processo Dunlop è più semplice, richiede meno passaggi ed utilizza meno energia rispetto al Talalay e quindi è più ecologico. - La densità: La schiuma Dunlop è più densa e più pesante della schiuma Talalay. Nota bene: la densità non dev'essere però confusa con la fermezza. A seconda dei metodi di produzione dei diversi produttori, sia le schiume Dunlop che quelle Talalay possono essere realizzate in diversi livelli di fermezza. - I riempitivi: la schiuma Talalay viene spesso realizzata con del lattice sintetico o con dei riempitivi in ​​schiuma di poliuretano in modo da aumentarne la morbidezza. Pertanto la schiuma Talalay non può essere certificata come biologica. Tuttavia, neppure tutta la schiuma di lattice Dunlop è organica.

Tipi di materassi in lattice

La schiuma di lattice viene utilizzata in due diversi tipi di materassi: in quelli completamente in lattice, oppure in quelli definiti materassi ibridi. Ecco una loro descrizione in modo che tu possa determinare qual è quello giusto per te.

Materasso ibrido in lattice

Un materasso ibrido in lattice ha uno strato di comfort composto da 10-15 cm di schiuma di lattice. Sotto questo strato c'è un nucleo di supporto realizzato con delle molle. In genere queste molle sono insacchettate, cioè sono avvolte singolarmente all'interno di un tessuto, il che consente loro di muoversi indipendentemente l'una dall'altra. Il sistema a molle insacchetattate non hanno molto in comune coi tradizionali sistemi a molle in acciaio in cui e molle sono interconnesse il che le costringe a muoversi quasi all'unisono quando su di loro viene applicata una pressione. I tradizionali sistemi di molle non offrono un contorno adeguato perché rispondono con lo stesso livello di pressione a ciascuna delle aree del nostro corpo. In prossimità delle aree più sensibili del nostro corpo in cui vi una maggiore compressione, le molle standard possono causare un accumulo di dolore e di tensione. Essendo queste molle collegate tra loro generarano anche un maggior trasferimento dei movimenti quando si dorme, il può essere di disturbo per chi condivide il letto con un partner. Per contro, l'indipendenza delle molle insacchettate consente loro di "rispondere" in modo indipendente, diverso nelle diverse aree del nostro corpo. Il che vuol dire più morbididità in prossimità dei fianchi e delle spalle in modo da ridurre l'accumulo di pressione pur sostenendo il corpo, ed una maggior fermezza in prossimità della zona lombare in modo da mantenere stabile la parte bassa della nostra schiena. Ed infine, le molle tascabili (o insacchettate) producono anche un migliore isolamento dai movimenti, così ogni persona possa entrare e uscire dal letto senza disturbare l'altra che condivide lo stasso letto. A seconda delle diverse marche che li commercializzano, i materassi ibridi in lattice possono anche avere uno strato di schiuma di lattice al di sotto della base delle bobine a molla allo scopo di assorbire meglio gli urti e di migliorare la loro durata.

I materassi interamente in lattice

I materassi (interamente) in lattice sono costituiti da più strati di schiuma di lattice. In genere da 3 a 4 strati di lattice. Ogni strato ha uno spessore di circa 5-10 cm. La fermezza di questi materassi può variare da morbida a extra solida. La maggior parte dei materassi (interamente) in lattice, ha alla sua base uno strato in schiuma rigida o extra rigida. Questo strato serve a dare un supporto stabile al materasso ed a consentirgli di mantenere la sua forma. Lo strato superiore è invece spesso realizzato con una schiuma - da morbida a media - in modo che possa "abbracciare" bene le curve del nostro corpo e prevenire i punti di pressione. Dal momento che sono piuttosto densi, i materassi in lattice trattengono pochissimi inquinanti i quali potrebbero aggravare le allergie od altre nostre sensibilità. I letti (interamente) in lattice hanno anche ridotti trasferimenti dei movimenti delle persone: quindi vanno bene per le coppie.

Lattice naturale. Lattice sintetico

Quanto a prestazioni, tutti i materassi in lattice hanno caratteristiche simili, ma non tutte uguali. La principale caratteristica che li distingue è l tipo di lattice con cui sono fatti: naturale o sintetico.

Il lattice naturale

Abbiamo detto che quello naturale deriva dalla linfa di alcuni alberi la quale, attraverso processi d'indurimento, di stampaggio e di cottura, viene convertita in un prodotto dalla consistenza gommosa. Tuttavia il lattice dei materassi non è - tecnicamente parlando - mai naturale al 100%. Infatti nel processo di polimerizzazione devono esservi aggiunti alcuni agenti: allorquando questi agenti sono meno del 15% possono essere etichettati come "in lattice di origine naturale".

Il lattice sintetico

Il lattice sintetico è conosciuto anche come gomma stirene-butadiene (SBR). Viene realizzato con un input di prodotti chimici anziché con una linfa di gomma. Molti di questi prodotti sono derivati ​​dal petrolio. Il lattice sintetico dei materassi ci garantisce rimbalzo ed una certa morbidezza, ma tende ad essere meno resistente, a darci un minor comfort, ad avere prestazioni inferiori rispetto al lattice naturale. Può anche avere un certo odore. Il lattice sintetico è storicamente molto meno costoso di quello naturale, ma essendo legato al prezzo del petrolio oggi non è tanto più a buon mercato. I materassi in lattice a basso costo possono ancora essere fatti con questi prodotti sintetici, ma in termini di qualità impallidiscono rispetto a quelli in lattice naturale.

Il lattice misto

Come dice nome, il lattice misto è realizzato sia col lattice degli alberi della gomma sia col lattice di sintesi prodotto chimicamente. Nonostante alcune affermazioni di marketing di senso contrario, il materasso in lattice misto è raramente "il meglio di queti due mondi". Di solito contiene una maggior quantità di lattice sintetico ed ha pochi vantaggi, tranne forse che il prezzo inferiore a quello realizzato con lattice naturale al 100%.

Le densità delle schiume di lattice

La densità è un indicatore che ci dice quanto il lattice è compatto e pesante. La si misura pesando un cubo di lattice delle dimensioni di un metro per lato. Viene espressa in chilogrammi per metro cubo (kg/m3), spesso preceduta dalla lettera D. Nella maggior parte dei materassi va da D60 a D95. Un lattice più denso generalmente ci darà una sensazione più solida, sensazione che può soddisfare sopratutto a chi dorme sullo stomaco e sulla schiena. Una maggiore densità è anche associata ad una maggiore durata del materasso. Molti materassi in lattice hanno più strati di questo materiale aventi densità diverse al fine di creare un pacchetto complessivamente stabile, resistente e confortevole.

I prezzi dei materassi in lattice

I prezzi della maggior parte dei materassi in lattice variano dalle 100 alle 1.000 euro: ce ne sono però anche alcuni che hanno dei prezzi più alti o più bassi. In linea generale i materassi in lattice costano più di quelli con altre schiume, a molle, ibridi. I fattori che maggiormente incidono sul prezzo di un materasso in lattice sono i seguenti. - Il tipo di lattice: il lattice naturale è generalmente più costoso del lattice sintetico o misto. Tra i prodotti in lattice naturale, il Talalay tende a costare più del Dunlop. - I tipo del materasso: quelli interamente in lattice costeranno in media più degli ibridi in lattice, anche se ci sono molte eccezioni. - La presenza di certificazioni biologiche: per un produttore il fatto di ottenere per i suoi prodotti una certificazione biologica può richiedere alcuni passaggi aggiuntivi. Quindi un prodotto biologico certificato ha spesso un prezzo più alto. - La qualità degli altri materiali: possono influenzare i prezzi finali il tipo e la qualità di altri suoi componenti, come i materali della sua copertura.